Diritto e tecnica contabile. Le nuove frontiere dell’interpretazione nel mondo degli algoritmi
Convegno in occasione della presentazione del n. 2/2023 della Rivista Bilancio Comunità Persona.
Convegno in occasione della presentazione del n. 2/2023 della Rivista Bilancio Comunità Persona.
“La legge di bilancio del 2023 prevede tra le altre norme l’istituzione di una cabina di regia composta dal Ministro degli affari regionali che la presiede e altri Ministri in rappresentanza dei diversi Ministeri interessati, che deve svolgere il ruolo di definizione dei LEP quale presupposto necessario per la attuazione del federalismo differenziato.
L’ Associazione Magistrati della Corte dei Conti, in merito alle esternazioni rese a titolo personale dal consigliere Marcello Degni, magistrato di nomina governativa, attraverso i social network e riportate dagli organi di stampa, rappresenta di avere deliberato, a norma dell’art.
L’Associazione Magistrati della Corte dei conti ha rinnovato anche per il 2024 la convenzione con ASSIDAI, il fondo di assistenza sanitaria integrativa con natura giuridica di ente non profit.
L’intervento di saluto al Convegno di studi in memoria di Francesco Rapisarda, già Procuratore Regionale della Corte dei conti per la Regione Siciliana, su “Efficienza amministrativa ed efficienza giudiziaria al servizio delle comunità territoriali”, a Catania, 11 e 12 dicembre 2023 Paola Briguori, Presidente dell’Associazione Magistrati della Corte dei conti A tutti i presenti, alle autorità e, in particolare, al Presidente Carlino, al presidente Pennisi, al Rettore e al mondo accademico porto il saluto dell’Associazione Magistrati della Corte Dei Conti, che mi onoro di presiedere.
La determinazione dei LEP nel regionalismo differenziato è il tema del terzo incontro delle Conversazioni di contabilità pubblica presso l’Associazione Magistrati della Corte dei conti.
Al Circolo della Corte dei conti confronto sul tema in occasione della pubblicazione del libro di Vito Tenore Solo chi ha sperimentato e vissuto la fatica dello studio (liceale, universitario e postuniversitario) prima e della fatica del decidere poi, solo chi, oltre ad aver letto gli atti di causa e ad aver consultato precedenti giurisprudenziali (come può certamente fare, ed anche meglio, una attenta e veloce AI), solo chi si è confrontato, alla luce del proprio bagaglio umano e professionale, con avvocati e colleghi in migliaia di discussioni in aula e in camera di consiglio, solo chi ha patito la “sofferenza del capire e del dubitare”, solo chi ha letto il volto, le voci, le posture e le espressioni di imputati, di parti in causa, di avvocati e di pubblici ministeri, solo chi ha odorato e percepito gli umori in un’aula di udienza, un corridoio di un tribunale, una caserma dei Carabinieri e un’aula penitenziaria, solo chi è capace di confrontarsi con la propria coscienza prima di assumere una qualsiasi decisione, è in grado di redigere una sentenza degna di questo nome, ovvero il frutto di un’operazione valutativa molto, molto più complessa di quella di cui è capace una “banale” intelligenza artificiale.
“La creazione della Struttura di missione per il PNRR presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituita con la conversione del decreto legge 13 del 2023 quindi stiamo parlando del 21 Aprile del 2023 ha risolto un problema organizzativo che non era stata affrontato precedentemente, cioè non si era pensato ad un’autorità politica delegata alla gestione del Piano.
Attraverso gli interventi dei relatori saranno ripercorse le tappe evolutive i principali temi di finanza pubblica disciplinati nel lontano 1923 Il 17 e 18 novembre 2023 a Lecce convegno per i 100 anni della legge di Contabilità Generale dello Stato.
Auspicato l’avvio di un dialogo per la corretta attuazione dei programmi di spesa
“Nelle diverse magistrature le donne hanno un ruolo sempre maggiore, in alcuni casi numericamente hanno superato la presenza maschile, ma la strada da fare non è finita, soprattutto per raggiungere ruoli apicali.
Briguori: chiediamo con urgenza al Governo un tavolo di confronto sul tema
L’Associazione Magistrati della Corte dei conti esprime forte preoccupazione sulla proposta, riportata da alcuni media, di innalzamento dell’età pensionabile dei magistrati appartenenti alle diverse magistrature, attraverso un intervento legislativo estemporaneo.
Il ruolo centrale della Corte per le politiche di sviluppo e la crescita del Paese sul piano del controllo dei flussi finanziari e del PNRR; la riforma del consiglio di presidenza, l’organo di autogoverno della Corte, per allinearlo a quelli delle altre magistrature con la prevalenza dei togati sui laici per garantire in tale modo l’indipendenza della magistratura contabile; la responsabilità amministrativa e l’ipotesi di una riforma organica sono stati i temi al centro dell’incontro con il Presidente della Repubblica della presidente e della giunta dell’Associazione nazionale magistrati della Corte dei conti.
“Il Consiglio direttivo dell’Associazione Magistrati della Corte dei conti esprime netta contrarietà a ipotesi di riforma volte ad incidere pesantemente sui complessivi equilibri delle funzioni istituzionali della Corte dei conti come delineati dalla Costituzione, oggetto di recente iniziativa parlamentare, così ribadendo quanto più volte rappresentato nelle competenti sedi e in occasione dell’audizione informale dinanzi alle Commissioni parlamentari sul testo del progetto di legge Foti”.
Il nuovo incontro della Conversazioni di contabilità pubblica presso l’Associazione Magistrati della Corte dei conti con il prof.
L’audizione della presidente dell’Associazione Magistrati sulla riforma della Corte dei conti “Qualsiasi riforma della responsabilità amministrativa dovrebbe essere accompagnata dall’abolizione dello scudo erariale che è stato adottato nel periodo dell’emergenza COVID nel 2020 e che non avrebbe ragione più di esistere.
Con una cerimonia sobria ma sentita, mercoledì 17 aprile 2024, è stata intitolata al compianto Fabio Viola la sala riunioni dell’Associazione Magistrati della Corte dei conti nella sede della Corte di viale Mazzini.
Casellati: questione di democrazia sostanziale. Roccella: parità fondamentale in decisioni su violenza Nelle magistrature c’è ancora un forte gap gender, soprattutto negli incarichi direttivi.
Promosso dall’Associazione magistrati Corte conti partecipano ministre Casellati e Roccella Nonostante i grandi passi avanti degli ultimi anni persiste in generale ancora una diseguaglianza di fatto e una discriminazione delle donne nel mondo del lavoro e delle professioni, anche nelle magistrature.
In attesa della pubblicazione degli atti dell’incontro di studi “Il magistrato al servizio delle istituzioni.