Scudo erariale, Associazione Magistrati contabili: contrarietà alla nuova proroga

Data:
14 Febbraio 2024

Scudo erariale, Associazione Magistrati contabili: contrarietà alla nuova proroga

Espone il paese a un grave rischio di spreco di denaro pubblico”

L’Associazione Magistrati della Corte dei conti manifesta contrarietà alla nuova proroga dello scudo erariale approvata in Commissione Bilancio e Affari costituzionali della Camera con emendamenti al decreto Milleproroghe.

“La norma che ha introdotto lo scudo erariale (art. 21, comma 2, dl 76/2020), già al vaglio della Consulta perché sospettata di incostituzionalità, era stata adottata nel 2020, durante la pandemia da Covid-19. Una sua ulteriore proroga sarebbe contraddittoria e ingiustificata, in quanto, nonostante la fine del periodo di emergenza, avrebbe l’effetto di stabilizzare l’esclusione della perseguibilità delle condotte commissive gravemente colpose, esponendo il Paese al grave rischio di spreco di denaro pubblico, di gestioni opache di commesse pubbliche e di diffusione del malaffare” si legge in una nota dell’Associazione dei magistrati contabili.

“Il Paese non ha bisogno di un ulteriore prolungamento di norme temporanee ed emergenziali, peraltro già più volte prorogate, ma di una riforma seria della responsabilità amministrativa nel pieno rispetto dei principi costituzionali ed eurounitari. L’Associazione magistrati della Corte dei conti è pronta ad un confronto immediato nell’interesse comune di tutte le parti coinvolte ma soprattutto dei cittadini.”, conclude la nota.

Ultimo aggiornamento

14 Febbraio 2024, 17:50