Riflessioni critiche su “L’ordinamento del Regno delle due Sicilie tra storia e diritto. La gran Corte dei conti”  di Eugenio F. Schlitzer

Data:
19 Febbraio 2024

Riflessioni critiche su “L’ordinamento del Regno delle due Sicilie tra storia e diritto. La gran Corte dei conti”  di Eugenio F. Schlitzer

Nell’ordinamento giuridico borbonico la Gran Corte dei conti, che fu sia giudice, non solo esclusivamente contabile, sia organo di controllo e di gestione, è stata un organismo di grande importanza. Tra le sue funzioni ce ne sono alcune di assoluta “modernità” giuridica, come la previsione di cauzioni per i cassieri e i contabili ed il cosiddetto “censo” per gli eleggibili o, ancora, il “truglio”. La Gran Corte dei conti operava nella cornice del Codice de lo Regno delle due Sicilie che tenne fermi i principi liberali che il “decennio francese” aveva introdotto nel sistema borbonico. L’assetto delle amministrazioni locali su base elettiva, infine, limitava l’influenza della classe nobiliare e feudale. Su tutto gravò, però, la difficoltà di gestire le aspettative della Sicilia, con tensioni separatiste e collusioni mafiose. Non mancarono, poi, interventi assai negativi come la creazione delle Gran Corti speciali le cui pronunce, tra l’altro, non potevano essere soggette al riesame di legittimità.

Sono i temi al centro del convegno riflessioni critiche su “L’ordinamento del Regno delle due Sicilie tra storia e diritto. La gran Corte dei conti a partire dal libro di Eugenio F. Schlitzer in programma venerdì 1 marzo 2024 ore 15 presso l’Archivio di Stato di Napoli, in piazzetta Grande Archivio.

Presiede Franco Gaetano Scoca, Professore emerito Università “La Sapienza” di Roma. Saluti di Candida Carrino, Direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli; Michele Oricchio, Presidente della sezione giurisdizionale per la Campania della Corte dei conti; Paola Briguori, Presidente dell’Associazione Magistrati della Corte dei conti. Intervengono Luigi Caso, Componente togato del Consiglio di presidenza della Corte dei conti; Piergiorgio Della Ventura, Presidente del Collegio dei revisori dei conti dell’Università Parthenope di Napoli; Paolo Peluffo, Presidente di sezione della Corte dei conti; Cinthia Pinotti, Presidente onorario aggiunto della Corte dei conti; Aristide Police, Ordinario di Diritto amministrativo della LUISS; Mario Spasiano, Prorettore dell’Università della Campania L. Vanvitelli; Filippo Vari, Ordinario di Diritto costituzionale Università Europea e componente laico Consiglio presidenza Corte conti. Al termine degli interventi seguirà un breve rinfresco e poi il dibattito. Conclusioni affidate a Cesare Mirabelli, Presidente emerito della Corte costituzionale.

Ultimo aggiornamento

6 Marzo 2024, 10:06