Il ruolo centrale della Corte per le politiche di sviluppo e la crescita del Paese sul piano del controllo dei flussi finanziari e del PNRR; la riforma del consiglio di presidenza, l’organo di autogoverno della Corte, per allinearlo a quelli delle altre magistrature con la prevalenza dei togati sui laici per garantire in tale modo l’indipendenza della magistratura contabile; la responsabilità amministrativa e l’ipotesi di una riforma organica sono stati i temi al centro dell’incontro con il Presidente della Repubblica della presidente e della giunta dell’Associazione nazionale magistrati della Corte dei conti.