La conferma dello scudo erariale, in assenza del contesto di emergenza pandemica nel quale è nato, impedisce di perseguire i responsabili e di recuperare le risorse distratte, facendo sì che il danno resti a carico della collettività.
L’Associazione dei Magistrati della Corte dei conti ribadisce la netta contrarietà alle due norme che sottraggono al controllo concomitante della Corte dei conti i progetti del Piano Nazione di Ripresa e Resilienza e prorogano l'esclusione della responsabilità amministrativa per condotte commissive gravemente colpose.
“Nelle diverse magistrature le donne hanno un ruolo sempre maggiore, in alcuni casi numericamente hanno superato la presenza maschile, ma la strada da fare non è finita, soprattutto per raggiungere ruoli apicali.
Ci sono ancora tanti ostacoli nel diritto allo studio per le donne e resta ampio il divario di genere nella scelta dei percorsi di studio nelle materie Stem, cioè in campo scientifico, tecnologico, ingegneristico o matematico, che poi preclude in maniera significativa l’accesso al mondo del lavoro.